Il presidente russo Vladimir Putin si è recato sul ponte di Crimea per un sopralluogo dei lavori di riparzione dopo l’attacco dell’8 ottobre. Il capo del Cremlino si è messo al volante e ha attraversato personalmente il ponte sullo stretto di Kerch che collega la Federazione russa con la penisola sul Mar nero dichiarata annessa da Mosca nel 2014. Lo riferiscono le agenzie russe.
Putin, accompagnato dal vice primo ministro Marat Khusnullin a bordo di una Mercedes, ha percorso la carreggiata destinata alle automobili e gli autobus, ripristinata dopo l’esplosione di ottobre costata la vita a tre persone. Nel video si sentono le domande del presidente sullo stato dei lavori di riparazione, che continueranno ancora per mesi, almeno sino a metà 2023. “Putin ha avuto anche una breve conversazione con gli operai che lavorano sul ponte. Sullo sfondo delle continue minacce ufficialmente espresse da Kiev su possibili nuovi attacchi contro il ponte di Crimea e le relative infrastrutture, Putin ha sottolineato l’importanza della strada terrestre che collega la Crimea con il resto della Russia”, ha dichiarato il portavoce presidenziale Dmitri Peskov.