Il “price cap” è stato fissato a 100 euro per i prodotti di alta qualità (come il gasolio per i motori diesel) e 45 euro per i prodotti di bassa qualità. Il tetto al prezzo definisce la soglia sotto la quale si applicherebbe una deroga al divieto di prestazione di servizi relativi ai prodotti raffinati del petrolio trasportati via mare dalla Russia verso paesi terzi. Il divieto era stato stabilito dall’ultimo pacchetto sanzioni ed è previsto che entri in vigore lunedì prossimo, 5 febbraio. L’accordo politico raggiunto questo pomeriggio in Coreper sarà formalizzato nelle prossime ore mediante una procedura scritta.