Mancava solo l’ufficialità dell’affare: il centrocampista Lucas Biglia è un nuovo giocatore del Milan, il club ha diramato un comunicato ufficiale sul proprio sito. “AC Milan comunica di aver acquisito a titolo definitivo dalla S.S. Lazio le prestazioni sportive di Lucas Biglia, che ha firmato un contratto con il Club rossonero fino al 30 giugno 2020”. La Lazio incassa 17 milioni di euro + 3 di bonus dalla cessione di Biglia, che al Milan avrà un ingaggio da top player: 3,5 milioni di euro netti a stagione per tre anni. “Lucas Biglia, classe 1986, è un regista di affidabilità e carattere – recita la nota del club rossonero -. Il Diavolo ha scelto lui per consegnargli le chiavi del nostro centrocampo, di conseguenza del gioco della squadra di Mister Montella. L’argentino – 178 cm per 64 kg, piede destro – possiede esperienza, qualità e grande senso tattico: prezioso il suo lavoro sia in fase di non possesso che di costruzione, senza dimenticare anche l’importanza in attacco nel battere rigori, punizioni e calci d’angolo. Il 31enne è un giocatore affermato e di livello internazionale, titolare nella finale del Mondiale 2014 e, in generale, in grado di gestire i tempi dell’intero reparto mediano” si legge.
LA CARRIERA Il club ha poi ripercorso all’interno della nota relativa all’acquisizione dell’argentino la sua carriera: “ La prima apparizione da professionista di Biglia porta fortuna all’Argentinos Juniors, squadra nella quale debutta da maggiorenne il 1 luglio 2004 – dopo la trafila nelle giovanili – nell’andata della gara salvezza (poi raggiunta) contro il Talleres Cordoba. Nella Primera Division totalizza 66 partite e un gol, giocando anche con l’Independiente fino al 2006. Poi il passaggio in Belgio, all’Anderlecht: in sette stagioni conquista 4 campionati, 1 Coppa Nazionale e 4 Supercoppe. Quasi 300 le presenze tra campionato, playoff, Europa, Champions League e Coppa nazionale; 16, invece, le reti segnate. In Italia si conferma e si migliora, arrivando alla Lazio nel luglio 2013 ed esordendo in Serie A il 25 agosto seguente nel 2-1 casalingo sull’Udinese. In biancoceleste realizza 16 gol in quattro anni, soprattutto in campionato. Ottimo anche il curriculum in Nazionale, dall’Under 17 alla formazione maggiore: il debutto è datato 2 settembre 2011, nell’amichevole Argentina-Portogallo 2-1. Con l’Albiceleste ha ottenuto sia ori, che argenti che bronzi tra Mondiali, Copa America e tornei sudamericani”.