UFFICIALE INPS, azzerati tutti gli ISEE: niente più sconti per nessuno nel 2025 | Ti paghi anche l’aria che respiri

Inps (Flaei) IlFogliettone

Inps (Flaei) IlFogliettone

Novità importante dal mese di marzo 2025, l’INPS comunica che il classico ISEE ha bisogno di un aggiornamento in alcuni casi. 

L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) è il principale ente previdenziale italiano. La sua missione fondamentale è gestire il sistema di sicurezza sociale, garantendo ai cittadini una protezione economica in caso di eventi come la vecchiaia, la malattia, l’invalidità, la disoccupazione e la maternità.

La storia dell’INPS affonda le sue radici nel lontano 1898, quando fu istituita la Cassa Nazionale di Previdenza per l’invalidità e la vecchiaia degli operai. Nel corso del tempo, l’istituto ha subito numerose trasformazioni, ampliando progressivamente le sue competenze e assumendo l’attuale denominazione nel 1933.

Le mansioni principali dell’INPS includono la riscossione dei contributi previdenziali, l’erogazione delle pensioni, la gestione degli ammortizzatori sociali (come la disoccupazione e la cassa integrazione), il pagamento degli assegni familiari e delle indennità di maternità, nonché la fornitura di prestazioni assistenziali.

Nel 2025, l’INPS ha introdotto importanti novità, tutto ciò riguarda l’ISEE e alcuni dettagli che vi sveleremo nella seconda parte dell’articolo. Per continuare a ricevere assistenza, occorrerà adeguarsi alle nuove norme.

Il calcolo dell’ISEE

L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) è uno strumento che permette di valutare la situazione economica di un nucleo familiare. Viene utilizzato per accedere a diverse prestazioni sociali agevolate, come bonus, agevolazioni tariffarie e sussidi. Il calcolo dell’ISEE tiene conto di diversi fattori, tra cui il reddito, il patrimonio mobiliare e immobiliare, e la composizione del nucleo familiare.

Il calcolo dell’ISEE è complesso e segue precise normative. Tuttavia, nel 2025, il governo ha introdotto alcune modifiche che potrebbero influenzare il modo in cui viene calcolato l’indicatore. Queste modifiche sono state pensate per rendere l’ISEE più equo e aderente alla realtà economica delle famiglie. Spieghiamo di seguito cosa cambia proprio dai primi mesi del 2025.

Compilare ISEE (Pixabay) IlFogliettone

Il “nuovo” ISEE 2025

La Legge di Bilancio 2024 ha introdotto modifiche significative al calcolo dell’ISEE, escludendo dal computo titoli di Stato, buoni fruttiferi postali e libretti di risparmio postale fino a un valore di 50.000 euro per nucleo familiare. Tuttavia, l’attuazione di queste novità ha subito ritardi, con la concreta applicazione prevista non prima di aprile 2025.

Questi cambiamenti comportano nuovi oneri per i cittadini, che dovranno presentare una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) tramite i Centri di Assistenza Fiscale, sostenendo costi aggiuntivi. Inoltre, sarà necessario identificare autonomamente i titoli e prodotti finanziari esclusi, analizzando le certificazioni bancarie e postali, con il rischio di errori nella compilazione della DSU e conseguenti attestazioni ISEE difformi.