ULTIM’ORA – “Ritiro della macchina dal mercato”: Ford annuncia per sempre lo stop | L’auto più amata non circolerà più

Un’auto storica che ha accompagnato la vita di tante famiglie sta andando fuori produzione, un colpo per gli appassionati

Ford annuncia la fine di un’era: dopo 27 anni di produzione, una della sua auto si appresta a uscire di scena nel mercato europeo. La produzione terminerà definitivamente a novembre 2025, segnando un punto di svolta nella strategia del marchio americano. Il modello, lanciato nel 1998 come erede della Escort, è stato per decenni uno dei pilastri della gamma Ford e un’auto di riferimento nel segmento delle compatte.

La decisione, confermata da Finn Thomasen, responsabile delle comunicazioni europee di Ford, fa parte di un piano di riorganizzazione più ampio. Dopo l’addio alla Fiesta nel 2023 e alla Mondeo nel 2022, Ford sta progressivamente abbandonando il segmento delle berline e delle compatte per concentrarsi su modelli più redditizi e sulla transizione verso l’elettrico.

Dal suo debutto, questo modello ha rappresentato un punto di riferimento nel suo segmento, con varianti che hanno saputo soddisfare diverse esigenze. Dalle versioni sportive ST e RS, particolarmente apprezzate dagli appassionati di auto ad alte prestazioni, alle station wagon ideali per le famiglie, ha saputo reinventarsi nel corso delle generazioni. In 27 anni, ha contribuito in modo significativo al successo di Ford in Europa, competendo con rivali storici come Volkswagen Golf e Opel Astra.

Quest’addio è un tassello della strategia del CEO Jim Farley, che punta su modelli più redditizi come Bronco, Raptor e Mustang. Ford sta inoltre investendo fortemente nella mobilità elettrica, con nuovi modelli come la Puma EV, la Mustang Mach-E e l’Explorer elettrico. L’obiettivo è quello di adattarsi a un mercato sempre più orientato alla sostenibilità e a una maggiore marginalità per ogni unità venduta.

Un rischio per il mercato europeo

L’auto di cui stiamo parlando è la Ford Focus. Nonostante la spinta verso l’elettrico e i modelli ad alto margine, la scelta di abbandonare auto iconiche come la Focus potrebbe rivelarsi rischiosa. Il 2024, primo anno senza Fiesta, ha visto un calo delle vendite di Ford in Europa del 17%, con la quota di mercato scesa al 3,3%. La scomparsa della Focus potrebbe accentuare questa tendenza, lasciando spazio ai concorrenti e riducendo ulteriormente la presenza del marchio nel Vecchio Continente. Per non parlare del potenziale rincaro sui costi dei ricambi.

L’uscita di scena della Focus potrebbe avvantaggiare storici rivali come Volkswagen, che continua a puntare su modelli di grande successo come Golf e Leon, e Toyota con la Corolla. Mentre il mercato si sposta sempre più verso SUV ed elettrificazione, alcuni produttori mantengono una forte presenza nel segmento delle compatte, conquistando gli automobilisti alla ricerca di alternative affidabili e accessibili.

La sfida della transizione elettrica

Il futuro di Ford in Europa dipenderà dalla sua capacità di adattarsi alla transizione elettrica senza perdere troppi clienti nel processo. Modelli come la Puma EV e l’Explorer elettrico rappresentano il nuovo corso dell’azienda, ma resta da vedere se saranno in grado di compensare il vuoto lasciato dalla Focus. Inoltre, il passaggio all’elettrico richiede investimenti ingenti e una strategia ben definita per affrontare un mercato ancora in evoluzione.

Con la scomparsa della Focus, Ford chiude un capitolo importante della sua storia europea. Dopo aver accompagnato milioni di automobilisti per quasi tre decenni, il modello lascia il posto a una nuova generazione di veicoli, in linea con le esigenze di un mercato sempre più elettrificato e orientato ai SUV. Tuttavia, il fascino e il successo della Focus resteranno un ricordo indelebile per gli appassionati del marchio.