Finiscono subito a processo, saltando la fase di udienza preliminare, due capi ultrà della curva nerazzurra, Marco Piovella e Nino Ciccarelli, e gli altri quattro tifosi interisti arrestati per gli scontri scoppiati il 26 dicembre scorso prima della partita di Inter Napoli e culminati con la morte di Daniele Belardinelli, il capo della curva del Varese (club gemellato all’Inter) travolto da un’auto guidata da tifosi napoletani.
Lo ha deciso il gip di Milano, Guido Salvini, accogliendo la richiesta di processo immediato presentata nei giorni scorsi dai pm Rosaria Stagnaro e Michela Bordieri, titolari delle indagini coordinate dal procuratore aggiunto Letizia Mannella. Ora i difensori dei 6 indagati per rissa aggravata e lesioni hanno a loro disposizione 15 giorni di tempo per presentare al gip eventuali richieste di riti alternativi come il rito immediato, che prevede lo sconto di un terzo della pena, oppure il patteggiamento.