Umbria, 8 i comuni alle urne. Spicca voto a Terni

Umbria, 8 i comuni alle urne. Spicca voto a Terni
L'ex sindaco di Terni (Pd), Leopoldo Di Girolamo
27 maggio 2018

Il 10 giugno otto comuni umbri sono chiamati a rinnovare sindaco e consiglio comunale. A Terni, Spoleto, Corciano e Umbertide, comuni con piu’ di 15mila abitanti, non e’ escluso che si vada al ballottaggio del 24 giugno; mentre si votera’ in un’unica giornata nei piu’ piccoli Passignano sul Trasimeno, Cannara, Trevi e Monte Santa Maria Tiberina.

 

TERNI, LA CITTA’ DELL’ACCIAIO AL VOTO ANTICIPATO La citta’ dell’acciaio, guidata dal commissario prefettizio Antonino Cufalo dallo scorso febbraio, va al voto anticipato, dopo le dimissioni dell’ex sindaco del Pd Leopoldo Di Girolamo seguite al dissesto finanziario. A sfidarsi per lo scranno piu’ alto di Palazzo Spada e per guidare la citta’ fuori dalla crisi industriale saranno otto contendenti. Per il Pd l’ingegnere ‘esterno’ al partito Paolo Angeletti, per il Movimento 5 stelle il capogruppo in consiglio comunale, Thomas De Luca e per il centrodestra unito l’avvocato Leonardo Latini, nome proposto dalla Lega e poi accettato dal resto della coalizione. Se la lista Terni civica supportera’ Latini – cosi’ come il Popolo della Famiglia – e Terni immagina sara’ con il Pd, altre due civiche correranno da sole. Si tratta di Senso civico, guidata dal candidato sindaco Alessandro Gentiletti, che ha unito Leu e Terni valley e Prima Terni di Andrea Rosati. Infine per la fascia tricolore di Terni correranno Piergiorgio Bonomi di CasaPound, Emiliano Camuzzi di Potere al Popolo e Mariano De Persio del Partito Comunista.

SPOLETO, QUATTRO CANDIDATI, TRE SONO DONNE Anche a Spoleto si vota anticipatamente, ma a causa della morte improvvisa del sindaco di centrodestra Fabrizio Cardarelli, lo scorso 10 dicembre. Quattro sono i candidati sindaci presentati, dei quali tre sono donne, mentre il grande assente e’ il Movimento 5 stelle, che non ha rilasciato il nulla osta per la candidatura di Tommaso Biondi, che nel 2010 ha riportato una condanna in primo grado per diffamazione. In pista c’e’ l’attuale vicesindaco Maria Elena Bececco, professoressa di matematica al liceo, che ha guidato la citta’ dopo la scomparsa di Cardarelli ed e’ appoggiata da due liste civiche, Spoleto popolare e Alleanza civica; ma a rappresentare il centrodestra unito sara’ il magistrato di Cassazione Umberto De Augustinis, sostenuto da Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Rinnovamento e la sua lista Laboratorio Spoleto. L’attuale assessore alla Cultura, Camilla Laureti, correra’ invece con due liste civiche e l’appoggio del Partito Democratico. A chiudere il quadro e’ Maura Coltorti, candidata a sindaco per Rifondazione comunista e Sinistra per Spoleto.

UMBERTIDE, LA LEGA IN RIMONTA ALLE POLITICHE CERCA CONFERMA Umbertide, storica roccaforte rossa dove pero’ alle ultime politiche la Lega ha sfiorato il 22%, va al voto dopo la caduta della giunta di Marco Locchi, a seguito di una battaglia interna al Partito democratico. L’ex sindaco si ripresenta con una sua lista, Umbertide partecipa, e sfida la coalizione di centrosinistra guidata dalla dirigente scolastica Paola Avorio, appoggiata da Pd, Progetto Umbertide e Umbertide civica. L’uomo della coalizione di centrodestra e’ Luca Carizia, tecnico farmaceutico mai sceso in politica, mentre i Cinque stelle corrono con Giampaolo Conti. Si presentano da soli Liberi e Uguali per Mauro Alunni e la lista civica Umbertide Cambia per Giovanni Codovini.

A Corciano il sindaco attuale Cristian Betti corre per il secondo mandato, dopo esser riuscito a mettere insieme Pd e Leu – unico caso in Umbria – e appoggiato da tre liste civiche (Civici riformisti per Corciano, Cristian Betti sindaco e Giovani per Corciano). A contendergli lo scranno saranno il candidato di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, Franco Testi, sostenuto anche dalla lista Rinascimento di Vittorio Sgarbi, alla sua prima volta in Umbria e l’avvocato Chiara Fioroni per il M5s. Correra’ da solo, infine, Rifondazione Comunista, con il candidato Daniele Vento. A Passignano sul Trasimeno, invece, il sindaco uscente Ermanno Rossi ha deciso di non ricandidarsi e la corsa e’ tutta tra il centrosinistra guidato dal giovane dirigente Pd Sandro Pasquali e l’assessore uscente di Fratelli d’Italia Alessandro Moio, entrambi sostenuti da due civiche.

A Trevi, citta’ dell’olio, la sfida e’ a tre: in campo c’e’ il sindaco uscente di centrosinistra Bernardino Sperandio, che per il secondo mandato dovra’ superare Franco Todini, centrodestra, ex segretario generale della Regione Umbria e l’avvocato Antonella Meniconi del M5s. Nell’altro comune commissariato insieme a Umbertide e Terni, Cannara, l’ex sindaco Fabrizio Gareggia si ricandida, sostenuto da una lista di centrodestra. Correra’ contro Biagio Properzi del centrosinistra e Fabiano Ortolani, ex segretario del Pd cannarese sostenuto dalla civica Siamo Cannara. Monte Santa Maria Tiberina, infine, vedra’ la sfida tra la giovane sindaca uscente, Letizia Michielini, per il centrosinistra e Dario Maestri per il centrodestra.

Leggi anche:
La Russia alza la tensione: il missile Oreshnik e la minaccia all’Europa

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti