Ridare i capelli alle donne con tumore al seno

Ridare i capelli alle donne con tumore al seno
7 marzo 2022

Ridare i capelli alle donne che stanno affrontando la chemioterapia per carcinoma alla mammella. Si tratta di Onco Hair, progetto pilota promosso da Associazione per il Policlinico onlus, Fondazione Cariplo e CRLAB, sostenuto da Regione Lombardia, che in un anno ha coinvolto 25 donne. A raccontarci il dispositivo sviluppato l’amministratore delegato di CRLAB, Stefano Ospitali. “La protesi tricologica CNC, Capelli Naturali a Contatto – ha detto ad askanews – è un dispositivo realizzato su misura con un processo interamente manuale brevettato e sviluppato in Italia. Su una base polimerica che deve fungere da secondo cuoio capelluto vengono innestati a uno a uno dei capelli vergini, mai trattati, della stessa tipologia di quelli che aveva la paziente prima di rivolgersi a noi”.

La perdita dei capelli è probabilmente lo stigma sociale più riconoscibile del tumore: secondo recenti studi clinici è considerata dal 47% delle donne l’aspetto più traumatico dell’intero percorso di cure, tanto che l’8% di esse vorrebbe rifiutare le terapie proprio per evitare questa perdita. Uno studio realizzato da Salute Donna onlus presso l’Istituto Nazionale Tumori di Milano ha evidenziato un significativo miglioramento sulla scala dell’immagine corporea tra le donne che hanno utilizzato il dispositivo CRLAB. Come nel caso di Silvia Ruffoni. “Quella che sto vivendo è la seconda esperienza di malattia e di chemioterapia. Ricordo bene che la prima volta quando avevo perso i capelli ero crollata, nonostante tutta la mia forza e avevo portato la parrucca, ma è stato un disagio per mesi. Adesso invece mi sono iscritta anche a un corso di ballo, oppure ho passato una ventosa giornata a Como, cosa che non avrei mai fatto se avessi avuto la parrucca. E poi rispetto alla volta precedente ora ho un bambino di dieci anni e non volevo fargli vedere la mamma più malata di quello che è, perché alla fine la perdita di capelli ti fa vedere più malata di quello che sei”.

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Regione Lombardia, che ha promosso l’evento a conclusione del primo anno del progetto Onco Hair, vuole continuare a supportare le donne colpite dal carcinoma mammario. Ce lo ha confermato Simona Tironi, vice presidente della Commissione Sanità della Regione. “Regione Lombardia da sempre è molto attenta ai percorsi oncologici delle donne e non solo. E questo progetto Onco Hair ne è la testimonianza. Ci stiamo concentrando proprio per capire qual è lo strumento migliore per poter supportare il progetto e metterlo a disposizione di tutte le donne lombarde che vorranno poi affrontare in modo diverso, e con una qualità di vita diversa grazie all’impianto tricologico, il loro percorso di cura”. Il carcinoma mammario è il tumore più diagnosticato nelle donne e nel 30% dei casi circa è maligno. Attualmente in Italia vivono 834.200 donne a cui è stato diagnosticato.

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