Secondo uno studio pubblicato oggi su Nature, ci sarebbero testimonianze della presenza dell’uomo sul territorio nordamericano relative a 130.000 anni. Se confermata la scoperta sarebbe rivoluzionario: sino ad oggi si pensava che le prime tracce umane in zona risalissero a 15.000 anni fa . “Le tracce trovate in un sito in California indicano che una specie di ominidi viveva in America nel Nord 115.000 più presto di quanto non pensassimo” ha detto Judy Gradwohl, la presidente de Museo di Storia Naturale di San Diego che ha organizzato la ricerca.