Us Open, avanza Lorenzi e Sinner fa tremare Wawrinka

Us Open, avanza Lorenzi e Sinner fa tremare Wawrinka
Paolo Lorenzi
27 agosto 2019

Esordio positivo per Paolo Lorenzi agli US Open, quarto ed ultimo Slam della stagione partito sui campi in cemento di Flushing Meadows, mentre è amaro il debutto a New York per Fabio Fognini e Andreas Seppi. Il 37enne senese, numero 135 del ranking mondiale, lucky loser dopo il forfait per infortunio al ginocchio del sudafricano Kevin Anderson per quella che è la sua ottava partecipazione al Major della Grande Mela, ha piegato in rimonta lo statunitense, non ancora 17enne, Zachary Svajda, numero 1415 Atp, in gara con una wild card avendo vinto i campionati nazionali USA under 18: 36 67(5) 64 76(4) 62, in quattro ore e 20 minuti, il punteggio per l`azzurro.

Esce invece subito di scena Fabio Fognini. Il ligure, numero 11 del ranking mondiale e del torneo ha ceduto allo statunitense Reilly Opelka, numero 42 Atp: 63 64 67(6) 63 il punteggio con cui, in due ore e 51 minuti di gioco, il quasi 22enne gigante (211 centimetri di altezza) di St Joseph ha bagnato l’esordio nel main draw del Major di casa dopo aver disputato quattro volte le qualificazioni.

Sconfitta in quattro set anche per Andreas Seppi, numero 77 Atp, appena rientrato nel circuito a Winston-Salem dopo un mese e mezzo di stop (l`ormai solita iniezione all`anca effettuata dopo Wimbledon), alla 59esima presenza in un Major (58esimo conecutivo), un dato record per un tennista italiano. Il 35enne di Caldaro ha ceduto con il punteggio di 61 67(2) 64 63, in due ore e tre quarti di gioco, al bulgaro Grigor Dimitrov, attualmente al numero 78 Atp dopo essere stato a fine 2017 numero 3 grazie al trionfo nelle Atp Finals di Londra.

Leggi anche:
Bove, buone notizie dall’ospedale: estubato, vigile e in ripresa

Esordio con sconfitta per il diciottenne altoatesino Jannik Sinner che tremare Wawrinka. “E’ il futuro del tennis”, ha dichiarato lo svizzero, n.24 del mondo (ma già n.3) che l’ha spuntata sul 18enne azzurro in quattro set (6-3, 7-6 (4), 4-6, 6-3, quasi tre ore di lotta. Un match che Jannik, dopo il primo set, ha gestito alla pari con il vincitore di tre Slam, confermando di avere numeri da campione.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti