Il candidato democratico alla Casa Bianca Joe Biden ha un leggero vantaggio sul presidente Donald Trump in termini di voti del collegio elettorale, mentre mancano all’appello ancora nove stati per terminare il conteggio dei voti dell’elezione di martedì. La stima varia a secondo delle varie testate giornalistiche e dei sondaggisti a cui si appoggiano: ad esempio Associated Press, un’autorità in tema di elezioni Usa, dà a Biden 264 voti elettorali, perchè considera suo appannaggio quelli dell’Arizona, stato ancora in bilico secondo ad esempio il New York Times, che affida al candidato dem 253 voti elettorali contro i 214 di Trump. Per diventare presidente degli Stati Uniti servono 270 voti sul 538 del collegio elettorale. Ecco la situazione alla mattinata italiana di giovedì nei nove Stati ancora da assegnare.
Alaska Trump ha un ampio margine e conta di vincere lo Stato, ma lo spoglio è fermo al 56% del voto. Il presidente è avanti con il 62,9% contro il 33% di Biden. Lo Stato vale tre voti elettorali. Arizona Ieri Ap e Fox news avevano dichiarato che Biden ha vinto gli 11 voti elettorali dello Stato. Ma oggi la situazione pare meno chiara e il vantaggio di Biden si è ridotto a poco meno di 69mila voti, il 2,4%. La contea di Maricopa, che comprende la capitale Phoenix, ha ancora centinaia di migliaia di schede scrutinare e il prossimo aggiornamento è atteso solo alle tre di di venerdì in Italia.
Georgia Trump ha un vantaggio di appena mezzo punto percentuale, 24mila voti, ma le grandi contee attorno ad Atlanta, in particolare quella di Fulton, hanno ancora molte scheda da scrutinare. Lo spoglio prosegue senza sosta e potrebbero arrivare notizie già questo pomeriggio. In base alle elggi statali, se il margine è uguale o minore a mezzo punto percentuale, un candidato può richiedere il riconteggio delle schede. La campagna di Trump ha presentato un ricorso per chiedere che le schede arrivate in ritardo nella contea di Chatham, che include Savannah, vengano separate in modo da garantire che non vengano conteggiate.
Maine Il Maine è uno dei due Stati che distribuisce i voti del collegio elettorale tra il vincitore del voto popolare nello stato e il vincitore di ciascuno dei quattro distretti elettorali. Secondo le stime dei media, Biden ha vinto tre voti elettorali e Trump uno, ma lo spoglio nel distretto assegnato a Trump è ancora molto indietro.
Michigan Il Michigan è stato assegnato da Ap e da vari media a Biden, che nello Stato ex industriale del nord del Paese gode di un margine del 2,4% con il 98% dei voti scrutinati e dovrebbe avere vinto senza problemi i 16 voti elettorali. La Segretaria di Stato del Michigan Jocelyn Benson ha detto che il ricorso di Trump per fermare spoglio è “frivolo”.
Nevada Considerato uno Stato sicuro per Biden, il Nevada, con i suoi sei voti elettorali, è invece ancora tutto da giocare. Con l’86% delle schede scrutinate il vantaggio dell’ex vicepresidente su Trump è di appena 0,6 punti percentuali. Il prossimo aggiornamento sullo spoglio, che riguarda soprattuto le schede inviate per posta, è atteso alle 18 italiane. La contea di Clark, che ospita Las Vegas e dove l’84% dei voti è stato scrutinato, Biden è avanti al 52,9% contro il 45,4% di Trump.
North Carolina Il vantaggio di Trump su Biden è di 1,4 punti percentuali con il 95% dei voti scrutinati. Lo stato, che assegna 15 voti elettorali, permette che i voti per posta che recano timbri del giorno delle elezioni siano ammessi se sono ricevuti entro il 12 novembre. Ieri sera i funzionari elettorali dello Stato hanno detto che il risultato finale non sarà noto prima della prossima settimana.
Pennsylvania Tra tutti gli Stati contesi la Pennsylvania è quello più indietro nello spoglio dei voti e Trump per il momento è in vantaggio, con l’89% dei voti scrutinati Trump è al 50,75, Biden al 48,1%. Lo stato accetta voti postali fino a tre giorni dopo la data del voto purchè le buste rechino il timbro dell’election day. Il conteggio della maggior parte dei voti, nello Stato che assegna 20 voti elettorali, potrebbe concludersi domani. Se il margine è inferiore a un punto percentuale, le leggi statali permettono un riconteggio. La campagna di Trump ieri ha chiesto a un tribunale di fermare lo spoglio in Pennsylvania e l’intervento della Corte suprema sulla questione del voto postale.
Wisconsin La campagna di Trump ieri ha annunciato che chiederà un riconteggio dei voti in Wisconsin, dove lo scarto tra i due candidati è meno di un punto percentuale. Biden è al 49,4% contro il 48,8% di Trump con il 98% delle schede scrutinate. La vittoria di Biden nello stato, che ha a disposizione 10 voti elettorali, è stata dichiarata ieri da Associated Press.
