Per la prima volta Taylor Swift si schiera pubblicamente in politica. La pop star americana è scesa in campo in vista delle elezioni di midterm a novembre e in un lungo post su Instagram, dove ha oltre 112 milioni di follower, ha spiegato che prima d’ora era stata “riluttante” a condividere le sue idee politiche ma adesso ha cambiato idea, e ha annunciato che voterà per il candidato democratico al Senato nel suo stato del Tennessee, scagliandosi contro la repubblicana Marsha Blackburn, che attualmente siede alla Camera.
Swift ha dichiarato di lottare contro ogni forma di discriminazione e razzismo e a favore dei diritti della comunità LGBT. “Così come ho fatto in passato e come vorrei continuare a fare – ha scritto la cantante 28enne – voterei per una donna, ma non posso sostenere Marsha Blackburn. Le sue prese di posizione nel Congresso mi sconcertano e mi spaventano. Ha votato contro la parità salariale per le donne. Contro la riautorizzazione della legge sulla violenza contro le donne, che tentava di proteggere le donne contro la violenza domestica, lo stalking e lo stupro”. Inoltre, “ritiene che gli esercizi pubblici abbiano il diritto di rifiutare il servizio alle coppie gay. E che gli omosessuali non abbiano il diritto di sposarsi”.
“Questi non sono i miei valori per il Tennessee – ha aggiunto la cantautrice di Bad Blood, che lo scorso anno ha vinto una causa contro un ex dj radiofonico, accusato di averla molestata – voterò per Phil Bredesen al Senato e per Jim Cooper alla Camera”. Inoltre, Swift ha fatto un appello ad andare a votare, rivolto soprattutto ai fan più giovani: “Per favore, informatevi sui candidati nel vostro Stato e votate sulla base di chi rappresenta più da vicino i vostri valori”.