Valanga a Cortina d’Ampezzo, morto 23enne
Lo splendido sole e la temperatura alta avrebbero contribuito al distacco VIDEO
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Si è staccata una valanga di neve e ghiaccio da una parete della Tofana di Rozes, a Cortina d’Ampezzo, ed ha investito alpinisti e scialpinisti alla loro prima uscita, dopo il lockdown. C’è una vittima, un ragazzo che è stato trascinato a valle per oltre 200 metri. Illeso il fratello. I due ragazzi sono di Belluno: uno ha 27 anni e l’altro (il morto) 23. Il cadavere del giovane morto è stato recuperato dal Soccorso Alpino della Guardia di Finanza. La tragedia si è consumata non distante dal rifugio Giussani, a 2561 metri e la slavina ha coinvolto alcuni escursionisti. La mattinata è di splendido sole e la temperatura è alta, fattori questi che avrebbero contribuito al distacco. Sul posto sono arrivati in massa i soccorsi, dal Soccorso alpino, al Soccorso alpino della Guardia di Finanza, ai carabinieri, ai sanitari.
#Veneto, Belluno: intervento del #SoccorsoAlpino di Cortina d’Ampezzo per recuperare il corpo senza vita di un giovane alpinista travolto da una valanga. Sul posto anche @GDF e @SUEM_Veneto. Qui i dettagli dell’intervento: https://t.co/GTzxebnahk pic.twitter.com/K7uX3rzflH
— Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (@cnsas_official) May 9, 2020