Anche il Vaticano scende in campo, con una squadra tutta al femminile, composta da una ventina di donne, impiegate della Santa Sede o mogli di dipendenti vaticani, e che si ritrovano una o due volte a settimana sui campi del centro sportivo Pio XI, di via Santa Maria Mediatrice, il centro sportivo dei Cavalieri di Colombo, a Roma.
La calciatrice Floriana Di Iorio: “L’idea nasce da un progetto importante, quello di voler dare più spazio alla figura delle donne, ma soprattutto anche a una figura di laici all’interno del Vaticano stesso. È una squadra mista, formata sia dal Vaticano che da dipendenti – come me – dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù che viene definito da tutti l’ospedale del Papa”.
Un gruppo eterogeneo, con giovani di 25-26 anni, o madri di famiglia di 50 anni. Maura Turolo è un’altra giocatrice della selezione del Vaticano: “L’intenzione principale è quella di portare avanti i valori che rappresenta questa maglia, e portare sempre in mezzo a questi campi il rispetto, la passione, tutto quello che accompagna non solo questo sport ma anche maglietta che noi vestiamo”. Dopo l’esordio, a fine maggio, contro la squadra femminile della Roma Primavera, il 6 giugno, al Trastevere Stadium, ci sarà la seconda partita ufficiale della squadra di calcio femminile vaticana.