IL PERCORSO Il percorso della Palermo-Montecarlo, all’origine della fortuna della regata, e’ affascinante e molto tecnico al contempo. Si parte dal golfo di Mondello, di norma con vento leggero, si naviga verso Nord lasciando a sinistra la Sardegna e passando un “gate” obbligatorio, davanti a Porto Cervo, coordinato dallo Yacht Club Costa Smeralda. Quindi la scelta decisiva: lasciare la Corsica a destra, con il difficile passaggio delle Bocche di Bonifacio spesso ventoso, oppure lasciarla a sinistra. Poi la risalita finale durante la quale non e’ difficile trovare vento anche robusto di maestrale, verso l’arrivo posto davanti al Principato di Monaco, che invece spesso mette alla prova i velisti con vento leggerissimo. In palio per i partecipanti due trofei: VII Trofeo Angelo Randazzo, challenge perpetuo assegnato al primo classificato in tempo compensato nella categoria piu’ numerosa; XI Trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita assegnato al primo yacht in tempo reale sul traguardo di Montecarlo. La regata e’ sempre una delle tappe chiave per l’assegnazione del titolo italiano della vela offshore, un circuito di regate “lunghe” in tutta Italia. Quest’anno per l’Uvai, l’associazione degli armatori, l’ha inserita nella classifica per l’Armatore dell’Anno.