Vendemmia 2014, al via i controlli di qualità

Circa 400 ispettori dell`Icqrf sono già da oggi impegnati sul territorio nazionale nel garantire la regolarità della vendemmia 2014 e salvaguardare l`eccellenza della produzione vitivinicola italiana. Lo rende noto il ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.

L`Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari, infatti, ha dato indicazioni a tutti i 29 Uffici sul territorio italiano e ai 6 laboratori per i controlli da effettuare nel periodo di campagna vendemmiale riguardo la raccolta e la movimentazione delle uve nonché le operazioni di trasformazione delle stesse e la circolazione dei prodotti e dei sottoprodotti vitivinicoli ottenuti.

Particolare attenzione nei controlli, già partiti, è data al monitoraggio dei trasporti delle uve da tavola, per impedire che vengano immesse nel circuito della vinificazione, alla circolazione dei sottoprodotti vitivinicoli (vinacce e fecce in particolare) e delle sostanze zuccherine. Verifiche di giacenza nelle cantine saranno operate diffusamente, insieme agli accertamenti sulle pratiche enologiche svolte in cantina.

I controlli sono effettuati sia sulla base di parametri di “rischio” a livello nazionale, sia su parametri sviluppati direttamente sui singoli territori, per mirare al meglio le verifiche e aumentare la loro efficacia a tutela dei produttori in regola e dei consumatori. Nel corso dei controlli, l`Icqrf applicherà in tutti i casi previsti lo strumento della diffida, per non penalizzare i produttori per le violazioni formali e sanabili, mentre massima attenzione sarà data alle violazioni in frode della qualità e della sicurezza alimentare.