Venezia75 apre con “The first man” di Damien Chazelle

Ryan Gosling: “Neil era una persona umile e introspettiva”

Ryan Gosling

Neil Armstrong è sbarcato anche a Venezia. Il film d’apertura della 75esima Mostra del cinema, “First Man” di Damien Chazelle, racconta proprio la straordinaria avventura del primo uomo che mise piede sulla luna. L’astronauta è interpretato da Ryan Gosling, già protagonista del precedente film di Chazelle, “La La Land”.

“Neil – ha spiegato l’attore – era una persona estremamente umile e introspettiva come molti degli astronauti, era sempre in grado di spostare l’attenzione da lui alle oltre 400mila persone che lo hanno aiutato a rendere possibile la sua missione. Quando poteva ha sempre ricordato a tutti che lui era solo la punta dell’iceberg e non solo perché era umile, ma perché era effettivamente così”.[irp]

“Io e sicuramente quelli della mia generazione – ha aggiunto Chazelle – siamo cresciuti con lo sbarco sulla Luna come dato di fatto e siamo cresciuti con quel tipo di immagini iconiche e pezzi di filmati di repertorio. Questo forse fa sembrare tutto un po’ scontato, soprattutto per quelli della mia generazione, quindi penso di essere rimasto affascinato da quello che ho imparato in più occupandomi passo dopo passo di questa idea fantastica che è stata trasformata in realtà”. Il film è incentrato sugli otto anni precedenti alla missione della Nasa del 1969 ed entra anche nella vita personale del comandante dell’Apollo 11. “Questa è una storia incredibile e complicata che trascende Paesi e confini – ha concluso Gosling – ha unificato il mondo per un certo periodo ed è diventato un risultato di tutta l’umanità”.