L’ispettorato del ministero della Giustizia ha avviato accertamenti preliminari sul caso della scarcerazione di una ventina di presunti mafiosi pugliesi che la Direzione distrettuale antimafia aveva individuato come responsabili di svariati reati (anche omicidi), ma che sono tornati liberi per un vizio di forma. Il tribunale del Riesame aveva accolto il ricorso dei legali, annullando il provvedimento restrittivo, perche’ nell’ordinanza mancavano le motivazioni degli arresti.