“La manifestazione intende sviluppare la vocazione del territorio interessato al turismo e alla ricettività e dall’altro creare una occasione di convivialità culturale, politica e sociale che veda al centro il “libro” come oggetto di divulgazione, socializzazione, riflessione ed intrattenimento. “Come il vento nel mare” vuole essere una piccola esperienza di riuso di una struttura alberghiera, proponendo non solo accoglienza materiale, ma anche accoglienza intellettuale. Spesso, infatti, nella vulgata comune, la cultura vive solo in contenitori specifici che hanno un pubblico ristretto, nel nostro caso invece, grazie ad un cartello vario e vasto che si svilupperà dal 12 al 16 luglio, gli utenti dell’hotel “Miramare”, i turisti presenti, gli avventori da città lontane potranno godere di una offerta inedita, avere nel proprio luogo di riposo i protagonisti del dibattito culturale e politico italiano e godersi i benefici della terra pontina. Una sperimentazione di turismo culturale ed etico, che dia spunti non solo per il riposo del fisico ma anche per l’allenamento della mente e l’elaborazione di un pensiero libero”. È quanto affermano gli organizzatori Massimiliano Coccia ed Andrea Alicandro. “Ho accolto con grande entusiasmo l`idea di organizzare e sostenere questo festival culturale a Latina perché ritengo il nostro territorio vitale e ricco di potenzialità. Turismo e cultura, poi, vanno a braccetto, ed offrire a turisti e concittadini eventi di alto profilo è un bene per tutta la comunità. Anche noi imprenditori abbiamo il dovere civico di contribuire a rendere migliore ed ancor più affascinante la nostra terra”. Lo afferma Vito Miceli, imprenditore e proprietario dell`Hotel Miramare.