Verdi, trivellare in Sicilia è una follia
“Il futuro dell’Italia non sta nel raddoppio della produzione di petrolio. E’ una follia”. Lo afferma il leader dei Verdi Angelo Bonelli, commentando le parole del presidente del Consiglio Matteo Renzi sulla necessità di potenziare la produzione di idrocarburi. “La Germania ha posto come obiettivo per il 2050 l’80% di produzione di energia da fonti rinnovabili – ha detto Bonelli – e in Italia invece il Governo, attraverso il ministro Guidi, con l’ultimo decreto ha affossato le rinnovabili e apre al raddoppio della produzione di petrolio”. “Pensare di andare a trivellare a Favignana o nel canale di Sicilia, dove ci sono oasi marine, come se gli incidenti non ci avessero insegnato nulla, è una follia – continua il leader dei Verdi – Non c’è nessuna tecnologia che ci può mettere a riparo da eventuali incidenti e quando succedono hai chiuso con il mare per decenni. Quello che il Governo Renzi sta facendo lo farà passare alla storia come il primo governo nel nostro Paese che ha implementato le trivellazioni. E’ un governo che guarda alla preistoria, altro che innovazione. Se continua così – ha aggiunto – fa cose che nemmeno Berlusconi aveva osato fare”. “Se questo Governo intende muoversi così noi saremo forti oppositori – conclude – Renzi deve spiegare la ragione per cui dice sì al petrolio, che uccide il futuro oltre che l’ambiente, il turismo, l’economia e via dicendo, e invece non vuole rilanciare il settore delle energie rinnovabili che darebbe 150mila posti di lavoro al nostro Paese”.