Verso il mondiale. Test Montmelò, Vettel il più veloce
La prestazione del pilota Ferrari è stata migliore di quella di Ricciardo
È di Sebastian Vettel il miglior tempo della seconda giornata di test sul circuito del Montmelò in vista dell’inizio del mondiale di Formula 1 in programma il 25 marzo a Melbourne, in Australia. Il tedesco della Ferrari è stato il più veloce in 1’19″673 in una giornata caratterizzata da temperature molto rigide terminata con qualche fiocco di neve. Vettel ha realizzato il suo tempo con gomme soft, migliore della prestazione di riferimento di Ricciardo con la Red Bull di lunedì (1’20″179 con gomme medie). Novantotto i giri della SF71-H con vari long run con le medie. Bottas ha fatto segnare il secondo tempo di giornata: 1’19″976 con le mescole medie. Terzo tempo per la McLaren di Vandoorne in 1’20″325 con mescola ultrasoft. Quarto per Verstappen (Red Bull) in 1’20″326 con gomme medie. Due le bandiere rosse, entrambe al pomeriggio, per uscita di Leclerc al primo contatto con l’Alfa Romeo Sauber e un testacoda di Vettel che ha portato dello sporco in pista. Debutto stagionale pure per Robert Kubica, terza guida della Williams: 7° in 1’21″495 con le soft. “La cosa importante oggi non sono i tempi, ma il fatto che in queste condizioni siamo riusciti a percorrere quasi cento giri senza avere nessun problema di affidabilità”. Sebastian Vettel commenta così la sua giornata di test al Montmelò conclusa con il miglior tempo assoluto. “E` su questo che ci concentriamo ora – continua al sito della Ferrari – la ricerca della prestazione avverrà in un secondo tempo. Dal punto di vista dell`operatività complessiva è andato tutto liscio, direi che la macchina funziona”. Ma le condizioni di oggi non sono quelle in cui normalmente girano le F.1: “oggi è persino nevicato e con tre o quattro gradi di atmosfera e 8-9 di asfalto, tutti hanno fatto fatica a mandare le gomme in temperatura. Il meteo è stato il fattore limitante oggi; il fatto che fosse molto più freddo dell`anno scorso, e l`asfalto completamente diverso, impediscono di fare paragoni. Per ora ci concentriamo su noi stessi senza guardare a quello che fanno gli altri”.