La Commissione europea pubblica nuove proposte per un nuovo regolamento relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici. “Il futuro del comparto biologico nell’Unione dipende dalla qualita’ e dall’integrita’ dei prodotti venduti con il logo biologico europeo. La Commissione- spiega Dacian Ciolos, commissario europeo per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale- intende ampliare e migliorare l’agricoltura biologica nell’Ue consolidando la fiducia dei consumatori nei prodotti biologici ed eliminando gli ostacoli allo sviluppo di questo tipo di agricoltura”.
La proposta della Commissione si concentra su tre obiettivi principali: mantenere la fiducia dei consumatori, mantenere la fiducia dei produttori e facilitare il passaggio degli agricoltori alla produzione biologica. La Commissione propone in particolare di: “rafforzare e armonizzare le norme, sia all’interno dell’Unione europea che con riguardo ai prodotti importati, sopprimendo molte delle attuali eccezioni in materia di produzione e controlli”; “rafforzare i controlli basandoli sul rischio”; “facilitare il passaggio dei piccoli agricoltori all’agricoltura biologica introducendo la possibilita’ di aderire a un sistema di certificazione di gruppo”; “tener conto in modo piu’ adeguato della dimensione internazionale degli scambi di prodotti biologici con l’aggiunta di nuove disposizioni in materia di esportazioni” e infine “semplificare la legislazione per ridurre i costi amministrativi a carico degli agricoltori e migliorare la trasparenza”.