Verso sblocco contributi teatri privati
Potrebbe avviarsi verso uno sblocco la vicenda dei contributi regionali ai teatri privati per il periodo 2012/2013, bloccati a causa di un’azione giudiziaria in corso. Oggi la giunta, su proposta dell’assessore regionale al Turismo Michela Stancheris, ha esaminato la questione. Per i teatri non coinvolti nell’inchiesta l’erogazione dei contributi è già in corso. Per gli altri invece, il governo ha deciso di istituire una commissione congiunta tra assessorato ai Beni Culturali e assessorato al Turismo, necessaria dato che le contestazioni della magistratura si riferiscono a un periodo, sino al 2010, in cui i contributi erano erogati dai Beni Culturali. Con questa misura, il governo pensa che in breve tempo si possa definire, analizzando pratica per pratica, tutto il contenzioso.
Inoltre, la giunta ha elaborato una direttiva che incardina dentro il bilancio “non solo la spending review, ma anche incentivi creditizi e soprattutto la questione sociale”. “Vogliamo contribuire, per esempio – afferma Crocetta – all’emergenza immigrazione con riferimento ai minori non accompagnati perche’ sono a carico dei Comuni. Possiamo creare un fondo specifico da dare ai piccoli Comuni per i minori immigrati e per l’emergenza delle famiglie sotto la soglia di poverta’”. E ancora. Avremo a disposizione 300 milioni di euro del fondo sociale europeo per nuovi progetti e creare lavoro – conclude -. L’altra emergenza che vogliamo risolvere e’ quella relativa alla vita sociale e culturale. Serve una politica nuova delle iniziative culturali. Non si possono spendere milioni per spettacolini da niente”