La mancata attuazione del piano d’impresa, le difficolta’ finanziarie dell’azienda, il mancato pagamento dello stipendio e della terza rata del Tfr, ed i ritardi nel rilancio dell’azienda, chiesto da tempo a gran voce dai sindacati. Sono le principali motivazioni dello sciopero di 4 ore del personale dell’Ast, Azienda siciliana trasporti, indetto per il prossimo 14 novembre dai sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal, Ugl e Cobas. Da oggi sono scattate le assemblee dei lavoratori che andranno avanti fino a lunedi’ prossimo, 3 novembre. Martedi’ 4 novembre, invece, a partire dalle 9, si terra’ una manifestazione regionale con sit-in davanti alla Presidenza della Regione per chiedere il rilancio dell’Azienda Siciliana trasporti. Infine, il prossimo 14 novembre il personale di movimento si fermera’ dalle 9 alle 13, le ultime quattro ore del pomeriggio invece, il personale degli impianti fissi ed il personale amministrativo. “Non possiamo tollerare ulteriormente – lamentano i sindacati – una situazione di grave criticita’ finanziaria, che dura da piu’ di due anni, la totale incertezza sul futuro, il parco macchine obsoleto, chiediamo l’intervento della Regione”.