“La vita non ci appartiene, è un dono da accogliere e custodire, non ce la siamo data noi, non abbiamo stabilito noi quando nascere e non possiamo stabilire noi quando morire”. Così Monsignor Domenico Mogavero, vescovo di Mazara del Vallo, a margine della cerimonia di inaugurazione del campionato mondiale di cous cous a San Vito Lo Capo, commentando la sentenza dei giudici della Corte Costituzionale con la quale si stabilisce che l’aiuto al suicidio non è punibile “a determinate condizioni”.
Parlando poi di migranti e accoglienza, ha detto: “Io penso che in questo momento risentiamo tutti di un decadimento sul piano dei valori, pensiamo più alle contraddizioni di questo nostro tempo, ci lasciamo condizionare dalle problematicità e non riusciamo a scoprire le molteplici risorse che dà sia la diversità, sia il valore di chi venendo tra noi ci invita a una riflessione sulla nostra identità, sulla nostra storia e sulla nostra capacità di incidere nel presente e nel futuro condividendo ciò che ci unisce e non facendo appiglio a ciò che ci divide”.