Il video del jihadista italiano dell’Isis: io catturato dai curdi
YPG accusa Samir Bogana di avere fornito armi allo Stato Islamico video
“Mi chiamo Samir Bogana, vengo dall’Italia. Ero nello Stato islamico, il mio nome era Abu Addullah. Sono stato qui più o meno due o tre anni, poi ho pensato di uscire, prendere mia moglie, i miei figli e ritornare in Italia. Qui nel percorso per andare in Turchia sono stato preso dalle forze dei curdi, YPG. Pensavo di andare in Turchia e al Consolato e ritornare in Italia, però sono stato preso qui in Siria, vicino a Raqqa”.[irp]
Si presenta così Samir Bogana, questo il nome con cui si identifica nel video – diffuso dall’ufficio stampa delle Unità di protezione del popolo (Ypg), braccio armato dei curdi-siriani – il jihadista dell’Isis di origini italiane che stava cercando di superare il confine con la Turchia. Secondo le Ypg, Bogana è un cittadino italiano noto anche con il nome di battaglia di Abu Hureyre al-Muhajir o Abu Abdullah al-Muhajir, responsabile per le forniture di armi all’Isis.