Vigilanza privata, assolto in via definitiva segretario Savip
È finita con una assoluzione definitiva, dall’accusa di diffamazione, la querelle della vigilanza privata romana tra il segretario del sindacato Savip, Vincenzo Del Vicario, e l’imprenditore Roberto Di Angelo. La Cassazione ha fatto cadere ogni contestazione e stabilito l’innocenza di Del Vicario che, nel 2013, aveva censurato a mezzo stampa “disinvolte procedure di cessione di ramo d’azienda tra due società”, si spiega in una nota. I giudici – si aggiunge – hanno “riconosciuto la legittimità delle critiche”. Anche perché dopo vari passaggi di proprietà e cambi di sede – si sottolinea – “decine di lavoratori, benché abbiano da tempo ottenuto dal giudice il definitivo riconoscimento dei loro diritti, non hanno ancora mai visto soddisfatte le loro legittime aspettative”. Del Vicario sul punto spiega: “La vicenda dimostra, tra l’altro, l’insufficienza ed inefficacia dei sistemi di controllo nel settore della vigilanza privata, nel quale molti imprenditori disattenti alle regole fanno grandi profitti alle spalle dei diritti dei lavoratori e delle loro famiglie”.