Vinci addio con sconfitta al 1° turno. Checchinato e Berrettini passano al 2°
Battuta dalla serba Aleksandra Krunic. Eliminato l`uruguaiano Pablo Cuevas
È finita al primo turno l`avventura di Roberta Vinci agli Internazionali BNL d`Italia, torneo Wta Premier dotato di un montepremi di 3.351.720 dollari di scena sulla terra rossa del Foro Italico. La 35enne tarantina ha chiuso a Roma la sua straordinaria carriera: la pugliese, numero 168 Atp, ha ceduto per 26 60 63, in poco più di un`ora e mezza, di partita alla serba Aleksandra Krunic, numero 45 Wta, ripescata in tabellone come lucky loser. Per la 25enne di origini moscovite si è trattato del quarto successo in altrettante sfide con l`azzurra. Intanto, si registra un altro exploit tricolore agli Internazionali BNL d`Italia maschili, dopo quello di Lorenzo Sonego domenica. Sul “Pietrangeli” Marco Cecchinato, numero 73 Atp, in gara con una wild card, ha esordito in maniera brillante eliminando l`uruguaiano Pablo Cuevas (nella foto), numero 47 del ranking mondiale: 26 75 64 il punteggio con cui il 25enne di Palermo ha sconfitto il 32enne nato a Concordia (Argentina), pareggiando il bilancio dei confronti diretti, dopo la finale persa nel challenger di Mestre nel 2014.
Al secondo turno Cecchinato sfiderà il belga David Goffin, numero 10 della classifica mondiale e nona testa di serie: non ci sono precedenti tra i due giocatori. Lo stadio “Pietrangeli” fa da teatro anche alle impresa di Matteo Berrettini, lampo azzurro (come il colore delle loro maglie), ad infiammare i tanti tifosi che affollavano le tribune del Foro Italico. Berrettini, numero 103 del ranking mondiale, in tabellone con una wild card, ha superato con il punteggio di 62 76(1), in un’ora e 38 minuti, lo statunitense Frances Tiafoe, numero 63 del ranking mondiale, proveniente dalle qualificazioni, in quello che era il primo incrocio tra i due nel circuito. Un successo che per il 22enne romano vale la sfida al tedesco Alexander Zverev, numero 3 del mondo e secondo favorito del tabellone, nonché campione in carica, reduce dai titoli back to back a Monaco e Madrid: non ci sono precedenti tra il capitolino e il leader Next Gen.[irp]