“Bisogna accendere ancora di piu’ i riflettori, bisogna capire cosa sta succedendo in provincia di Siracusa. Ieri alcuni miei collaboratori hanno appreso che sarebbero stati bruciati alcuni documenti in due seggi di Pachino: ho parlato con il sindaco Roberto Bruno, mi ha detto che e’ stata gia’ avviata un’indagine interna”. La denuncia e’ di Vincenzo Vinciullo, parlamentare regionale di Ncd, in riferimento alle procedure che dovrebbero portare alla ripetizione delle elezioni regionali del 2013 in alcune sezioni della provincia di Siracusa. “Tutta questa vicenda e’ a dir poco paradossale – aggiunge Vinciullo – stanno emergendo elementi che mi preoccupano molto: prima documenti che scompaiono e poi riappaiono, adesso verbali e altre carte che sarebbero state bruciate. Non so se pensare al caso, ad un dispetto o perfino ad un intento criminale: comunque ho gia’ segnalato la vicenda alla Procura”. La decisione di ripetere il voto arriva dopo il ricorso di un candidato dell’Mpa (ricorso fortemente sostenuto da un altro candidato, Pippo Gennuso) e una lunga battaglia portata avanti a colpi di carta bollata, che sembra essersi chiusa con la recente decisione del Cga.