“Non solo non sono debitore di nemmeno un centesimo nei confronti di Riscossione Sicilia, addirittura l’ente, da oltre due anni, così come notificatomi dall’Inail di Siracusa, mi deve 34,33 euro”. Lo afferma Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’Ars commentando la lista dei parlamentari morosi pubblicata dal quotidiano La Sicilia. “Senza voler apparire il primo della classe e senza condividere assolutamente questo tipo di notizie, che violano in maniera insopportabile e assurda la privacy di un cittadino qual è il deputato regionale o nazionale o un sindaco, – lamenta – intendo smentire ufficialmente la notizia, che viene data in un momento difficile in quanto la Commissione che ho l’onore di presiedere si appresta a discutere il secondo Disegno di Legge a favore di Riscossione Sicilia, dal momento che il primo è stato bocciato la scorsa settimana”. “Rinnovo pertanto, – conclude Vinciullo – l’invito a non assumere atteggiamenti inutilmente provocatori, che fanno solo male a 700 lavoratori che rischiano di essere licenziati e, nello stesso tempo, spero che i mass media che hanno volta dare la notizia la possano smentire con la stessa enfasi”.