Uno degli incubi di ogni famiglia nel periodo natalizio può essere risolto con pochi semplici e veloci passaggi.
Durante il pranzo e il cenone di Natale, la tavola si riempie di piatti gustosi e colorati, ma alcuni cibi possono facilmente macchiare tovaglie, abiti e persino superfici delicate. Tra gli antipasti, ad esempio, salse come il guacamole o il paté di pomodoro concentrato sono deliziose ma insidiose, lasciando tracce persistenti se non si interviene subito. Anche gli affettati grassi, come il salame o il prosciutto crudo, possono creare aloni difficili da eliminare.
Nel cuore del pasto, i primi piatti spesso includono sughi ricchi e densi, come il ragù o la salsa di pomodoro, noti per la loro capacità di lasciare macchie ostinate. Anche pietanze come le lasagne o i cannelloni, con la loro combinazione di formaggi e salse, sono da maneggiare con cura. Per i secondi, invece, attenzione ai condimenti speziati o oleosi che possono schizzare, come quelli di arrosti o brasati.
Infine, i dolci natalizi non sono da meno. Il pandoro o il panettone farcito con creme al cioccolato o marmellata può facilmente sporcare le mani o i tessuti. Anche i dolci al cacao o con frutta rossa, come i semifreddi o le crostate, possono lasciare macchie vivaci e difficili da smacchiare.
Ma uno degli incubi peggiori per ogni famiglia che per i pasti del periodo natalizio sfoggia una tovaglia nuova, e magari a tema, è il vino. Le macchie del nettare degli dei, poco importa se bianco o rosso, sono tra le più difficili da trattare e qualche volta si è costretti ad eliminare del tutto la tovaglia in questione. Esistono però pochi e semplici rimedi per scongiurare il disastro.
Quando una tovaglia si macchia di vino rosso o bianco, cosa che accade non di certo raramente nel periodo natalizio soprattutto, esistono rimedi facili e veloci per far tornare il tessuto come in origine, anche se non basta il classico lavaggio. Esiste più di un rimedio naturale per scongiurare questo disagio.
Uno dei rimedi classici è l‘acqua frizzante. Basta trattare la parte di tovaglia in cui è presente l’alone di vino versando un poco di acqua con le bollicine. Non eliminerà del tutto la macchia, ma le renderà più leggera e quindi di conseguenza faciliterà le operazioni di lavaggio classico in lavatrice o a mano.
Un altro rimedio del tutto naturale, da utilizzare quando la macchia è fresca e appena creata, è il sale grosso. Basterà ricoprire la zona macchiata con una manciata di sale che assorbirà del tutto o quasi le tracce di vino. Sarà sufficiente lasciare il sale sulla macchia per circa mezz’ora e poi spazzolarla con forza o sciacquare con acqua bollente.
Infine, se invece la macchia di vino bianco o rosso, dovesse essere secca esiste un ulteriore rimedio del tutto naturale. Create una miscela di succo di limone e sapone liquido, Basterà posizionare questo mix sulla macchia per un quarto d’ora circa e poi lavarlo in modo classico.