“C’è una legge nazionale che prevede la sospensione dell’assegno vitalizio solo nel caso di condanna per reati contro la pubblica amministrazione, una norma strana esitata dal Parlamento nazionale che salva piu’ i casi come quello di Lusi e condanna piu’ i consiglieri regionali”. Parla il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone,in merito alla polemica sul vitalizio di 6 mila euro al mese che percepisce l’ex governatore della Sicilia, Salvatore Cuffaro, nonostante la condanna per mafia. “Se viene condannato un deputato nazionale per reati contro la Pubblica amministrazione – aggiunge Ardizzone – continua a percepire l’assegno, cosi’ pure per reati per mafia, non lo percepisce invece un consigliere regionale condannato per reati contro la PA. Si e’ voluto spostare l’attenzione sulle Regioni da parte del Parlamento nazionale. Queste cose devono venire a galla”.