Volare nel cielo di Tokyo all’interno di una bolla di vetro gigante, senza muoversi di un metro. È l’attrazione virtuale inventata da un gruppo di sviluppatori giapponesi: non è previsto l’uso di un visore come avviene per le tradizionali giostre che usano la realtà virtuale. Ci si siede di fronte ad uno schermo ricurvo studiato per offrire il massimo del realismo e dell’immersione spiega l’ingegnere Makoto Nakahira. “Quando si guardano le immagini su un normale schermo, gli oggetti vicini si muovono dal centro verso i bordi, questo significa che fisicamente si allontanano da chi sta guardando. Su questo schermo invece i pixel si avvicinano a chi guarda dando una sensazione molto più realistica”. L’invenzione si chiama “8k: Vr ride”, è stata presentata al Digital Content expo di Tokyo ed è pronta i parchi a tema, sempre più ricchi di realtà virtuale.