Tutti i passeggeri di un volo di linea tra Iraq e Siria che si autoflagellano, rito molto diffuso tra gli sciiti. È quanto si vede in un video che spopola sui social media arabi e che ha costretto la compagnia di bandiera irachena “Iraqi Airways” chiamata in causa, a emettere un comunicato per specificare che l’aereo non è suo, ma della Syrian Airline.
“Questo filmato viene diffuso da anni tutte le volte che si punta a denigrarci affermando che la nostra compagnia offre ‘il servizio di autoflagellazione’ sui suoi voli”, hanno spiegato, aggiungendo che “in realtà si tratta di un aereo siriano in volo nel 2014 partito dall’aeroporto di Damasco e diretto a Najaf.
Nel filmato si vede anche un uomo che sembra improvvisarsi imam mentre i passeggeri rispondono al suo canto battendosi il petto, come vuole la tradizione sciita. Di recente l’Iraqi Airways è stata al centro di una polemica per una rissa scoppiata tra il comandante ed il suo primo ufficiale nella cabina di pilotaggio durante un volo tra Baghdad e Mashahad, città nell’estremo Nord-est dell’Iran.