Ursula von der Leyen è stata confermata come presidente della Commissione Europea dal Parlamento dell’Unione Europea con 401 voti a favore. La votazione, tenutasi oggi a Strasburgo, ha sancito l’inizio del suo secondo mandato, che durerà fino al 2029. Questo risultato ha visto von der Leyen superare ampiamente la soglia di maggioranza assoluta di 360 voti, ottenendo un margine di 41 voti in più del necessario.
Nel dettaglio, la votazione ha registrato anche 284 voti contrari, 15 astensioni e 7 schede nulle. Un ruolo cruciale per la sua rielezione è stato giocato dal gruppo dei Verdi, che ha garantito 43 voti a suo favore. Tra i Verdi, solo 9 membri, inclusi cinque francesi e una belga, hanno votato contro von der Leyen, mentre l’italiano Ignazio Marino era assente per malattia. In totale, il gruppo dei Verdi conta 53 seggi nel Parlamento Europeo, di cui quattro italiani.
Von der Leyen ha espresso profonda gratitudine ai gruppi europeisti che l’hanno sostenuta, in particolare il PPE, S&D, Renew e i Verdi, il cui supporto è stato decisivo e inaspettato. “Sono molto grata ai tre gruppi della ‘piattaforma’, ma anche ai Verdi per il loro sostegno. Abbiamo avuto intensi scambi su vari temi e sono felice che alla fine mi abbiano appoggiato”, ha dichiarato.
La presidente della Commissione Europea ha sottolineato l’importanza del sostegno ricevuto dai Verdi, affermando che questo appoggio è stato frutto di un dialogo costruttivo su numerosi argomenti di interesse comune. Von der Leyen ha anche ringraziato calorosamente tutti coloro che hanno contribuito al suo successo, riconoscendo il ruolo fondamentale giocato dalla “piattaforma” europeista formata dai gruppi PPE, S&D e Renew. In merito alla sua strategia futura, von der Leyen ha affermato che lavorerà intensamente con le forze politiche pro-Europa, pro-Ucraina e pro-stato di diritto che l’hanno sostenuta. Ha ribadito la correttezza del suo approccio inclusivo, nonostante il voto contrario del gruppo dei Conservatori e Riformisti Europei (ECR) e degli eurodeputati di Fratelli d’Italia (FdI).
“Il risultato dimostra che l’approccio era quello giusto. Durante la campagna elettorale, abbiamo lavorato duramente per unire le forze democratiche e ottenere una maggioranza centrale per un’Europa forte. L’approccio di collaborare con tutte le forze pro-Europa, pro-Ucraina e pro-stato di diritto ha dato i suoi frutti”, ha concluso von der Leyen. La riconferma di Ursula von der Leyen riflette il sostegno a una visione di Europa unita e forte, capace di affrontare le sfide globali con coesione e determinazione.
Con questo nuovo mandato, von der Leyen avrà l’opportunità di portare avanti le politiche e le riforme iniziate nel suo primo mandato, continuando a promuovere l’integrazione europea, il progresso economico e sociale, e la sostenibilità ambientale. Il successo della presidente della Commissione Ue nel consolidare una coalizione così ampia e diversificata di supporto dimostra la sua abilità politica e la sua capacità di mediazione. La sua leadership sarà cruciale per guidare l’Unione Europea attraverso un periodo di significativi cambiamenti e sfide, tra cui la crisi climatica, le tensioni geopolitiche, e le trasformazioni economiche e tecnologiche.
