“Qualunque misura di emergenza” legata alla pandemia di Coronavirus “deve essere limitata a quanto è necessario ed essere rigorosamente proporzionata” e “non deve durare indefinitamente. Inoltre, i governi devono assicurarsi che queste misure siano soggette a regolare controllo democratico”. Lo afferma, in una dichiarazione pubblicata oggi a Bruxelles, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, aggiungendo che queste misure devono rispettare “i nostri principi e valori fondamentali stabiliti nei Trattati Ue”, e garantire il rispetto della libertà di stampa e di espressione e la certezza del diritto.
La dichiarazione riguarda in generale le i poteri straordinari d’emergenza attribuiti agli esecutivi in molti Stati membri, ma le precisazioni sulla durata indefinita, sul controllo democratico, sulla proporzionalità e sul rispetto della libertà di stampa e di espressione sono chiaramente, ancorché implicitamente, riferite alle misure votate dal Parlamento ungherese. D’altra parte, il portavoce capo della Commissione, Eric Mamer, ha letto la dichiarazione di von der Leyen proprio in risposta alle domande dei giornalisti sulla situazione in Ungheria, durante il briefing per la stampa teletrasmesso di oggi.
“L’Unione europea è fondata sui valori di libertà, democrazia, stato di diritto e rispetto dei diritti umani. Questi valori sono comuni a tutti noi. Dobbiamo rispettarli e difenderli, anche in questi tempi difficili”, afferma von der Leyen nella sua dichiarazione. “Nelle scorse settimane – ricorda – diversi governi dell’Ue hanno adottato misure di emergenza per affrontare la crisi sanitaria causata dallo scoppio del coronavirus. Viviamo in tempi straordinari e, in linea di principio, i governi devono disporre degli strumenti necessari per agire rapidamente ed efficacemente per proteggere la salute pubblica dei nostri cittadini”.
Ma, sottolinea la presidente della Commissione, “è della massima importanza che le misure di emergenza non siano adottate a scapito dei nostri principi e valori fondamentali stabiliti nei Trattati Ue. La democrazia non può funzionare senza media liberi e indipendenti. Il rispetto della libertà di espressione e la certezza del diritto sono essenziali in questi tempi incerti. Ora è più importante che mai che i giornalisti siano in grado di svolgere il proprio lavoro in modo libero e accurato, in modo da contrastare la disinformazione e garantire che i nostri cittadini abbiano accesso a informazioni cruciali”.
“La Commissione europea – annuncia von der Leyen – seguirà da vicino, in uno spirito di cooperazione, l’applicazione delle misure di emergenza in tutti gli Stati membri. Dobbiamo tutti lavorare insieme vincere questa crisi. Su questa strada, difenderemo i nostri valori europei e i diritti umani. Questo – conclude – è ciò che siamo ed è ciò che dobbiamo difendere”. Mamer ha aggiunto che già domani discuterà già domani, nella riunione settimanale che si terrà per teleconferenza, il collegio dei commissari europei discuterà “sulle misure d’emergenza adottate negli Stati membri”.
Più specificamente, riguardo alle misure sullo stato di emergenza in Ungheria, il portavoce ha detto che “la Commissione analizzerà e monitorerà da vicino la loro applicazione da parte del governo, compresi i provvedimenti sulla criminalizzazione delle ‘fake news'”, che l’opposizione teme siano utilizzati per silenziare quel che resta della stampa libera nel Paese. “In questi tempi difficili la libertà di espressione e la certezza del diritto devono essere garantiti”, ha insistito Mamer. Il portavoce, infine, ha ricordato che nel programma politico della von der Leyen è prevista la presentazione di una proposta per un “meccanismo generale di tutela dello stato di diritto”.
“La Commissione – ha concluso Mamer – presenterà questa proposta a tempo debito”. askanews
