Von der Leyen: nuova strategia Ue congiunta Ue sui vaccini per assicurarsi le forniture

17 giugno 2020

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato, con un video messaggio registrato oggi a Bruxelles, la nuova strategia Ue sui vaccini, che consiste in un’azione congiunta degli Stati membri, che eviti la “concorrenza dannosa degli uni contro gli altri” per assicurarsi le forniture, e nella convocazione di un “vertice mondiale” il 27 giugno, allo scopo di garantire “un accesso universale ai vaccini, specialmente per i paesi più vulnerabili”. “Quando la crisi ci ha colpiti in febbraio è stata all’inizio una crisi sanitaria. Dopo alcuni tentativi da parte degli Stati membri di rispondere ognuno per sé, l’Europa si è messa insieme velocemente e ha affrontato questa sfida senza precedenti”, ha ricordato von der Leyen. Ma, ha avvertito, “le nostre economie riprenderanno a velocità piena e le nostre vite torneranno effettivamente alla normalità solo quando avremo un vaccino efficace e sicuro contro questo virus”. “L’Europa è sulla via per uscire da questa crisi, ma è già evidente – ha continuato – che il mondo intero arriverà ad una svolta quando l’aspetto sanitario e quello economico si incontreranno”.

“Oggi – ha annunciato von der Leyen – proponiamo la nostra strategia europea per i vaccini. Al suo centro, l’azione congiunta a livello Ue consentirà a tutti gli Stati membri di aumentare le probabilità di trovare un vaccino efficace e di assicurarsi i volumi necessari per i nostri cittadini, a un buon prezzo”. “Eviteremo così – ha rilevato – anche una concorrenza dannosa degli uni contro gli altri e realizzeremo una tangibile solidarietà europea. Abbiamo lavorato a stretto contatto, da molte settimane, con gli Stati membri e le compagnie farmaceutiche per adottare questo approccio comune. Venerdì scorso i ministri della Salute hanno concordato di agire in questo modo. Agiremo ora molto velocemente, perché per superare questa pandemia ogni giorno conta”. “Nello stesso tempo – ha sottolineato von der Leyen – la Commissione europea sostiene l’idea di un accesso universale e a buon mercato ai vaccini, specialmente per i paesi più vulnerabili, che faticano per assicurare abbastanza vaccini per le loro popolazioni sul mercato globale”.

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“L’Ue – ha ricordato – ha già coordinato offerte mondiali per raccogliere quasi 10 milioni di euro. Ma c’è bisogno di molto di più e per questo – ha annunciato ancora – continueremo a mobilitare finanziamenti e impegni politici in tutto il mondo. Stiamo lavorando ad un vertice mondiale il 27 giugno: esploreremo con i nostri partner internazionali la possibilità che un numero significativo di paesi si accordino per mettere insieme risorse per prenotare insieme i futuri vaccini dalle compagnie farmaceutiche, facendo nello stesso tempo prenotazioni anticipate per i paesi a reddito medio-basso”. “I paesi ad alto reddito – ha spiegato la presidente della Commissione – agirebbero quindi come un gruppo internazionale e inclusivo di compratori, accelerando così lo sviluppo di vaccini sicuri ed efficaci e aiutando a massimizzare l’accesso ad essi nel mondo per coloro che ne hanno bisogno”.

“Quando si tratta di combattere una pandemia globale – ha osservato von der Leyen -, non c’è posto per chi dice ‘prima io’. L’Europa non è un’isola; le nostre economie sono strettamente connesse, non solo tra loro, ma anche con il resto del mondo, attraverso il commercio globale, i viaggi e la cooperazione. Solo quando le economie dei nostri partner commerciali si riprenderanno, l’economia europea tornerà a prosperare. E solo quando il mondo sarà al sicuro dal coronavirus – ha concluso -, anche i cittadini europei saranno al sicuro”.

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