Voragine nel bilancio della Regione, Corte dei conti vuol vederci chiaro

SICILIA I magistrati contabili hanno chiamato a rapporto assessori, ragioniere generale e dirigenti per “procedere alla verifica dell’attuale stato”

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La Regione siciliana osservata speciale della Corte dei conti che ha chiamato a rapporto assessori, ragioniere generale e dirigenti per “procedere alla verifica dell’attuale stato dei conti pubblici della Regione siciliana, prima della chiusura dell’esercizio finanziario 2015”. Motiva cosi’ il presidente delle Sezioni riunite Maurizio Graffeo, la convocazione, per il 6 ottobre, nei giorni in cui il governo ha depositato il Def che certifica la voragine finanziaria e la necessita’ di “interventi straordinari” per coprire il disavanzo del 2016, e di un “patto con Roma” per predisporre i margini di contenimento della spesa pubblica in Sicilia. Graffeo ha quindi convocato in camera di consiglio, le Sezioni riunite per l’audizione, tra gli altri, degli assessori regionali all’Economia e alla Salute, Alessandro Baccei e Baldo Gucciardi, del ragioniere generale della Regione, dei dirigente generale dei dipartimenti finanze e credito, pianificazione strategica, programmazione, agricoltura e formazione “in tema di stato attuale dei conti pubblici regionali”.