Voto scambio, concessi domiciliari consigliere Comune Messina
Il consigliere comunale di Forza Italia, attualmente sospeso, Paolo David, indagato nell’operazione antimafia ‘Mastassa’ ha ottenuto gli arresti domiciliari. David, accusato di associazione a delinquere finalizzata alla compravendita di voti, si trovava in carcere, ma il Tribunale del Riesame oggi ha accolto la richiesta dei legali, gli avvocati Nino Favazzo ed Emilio Fragale e gli ha concesso i domiciliari. Il consigliere era stato arrestato in un blitz della Squadra Mobile che ricostruendo alcuni degli affari della mafia dei rioni cittadini, ha intercettato le conversazioni tra il consigliere e alcuni personaggi legati alla criminalità. Conversazioni avvenute in periodo elettorale, tra le regionali del 2012 e le amministrative del 2013 e dalle quali emergeva una compravendita di voti. Il Riesame ha inoltre accolto la richiesta di scarcerazione presentata dal legale del chirurgo Giuseppe Picarella che torna libero dopo essere stato messo ai domiciliari. Era accusato di aver assunto alcune persone nella sua clinica, come richiesto da David, in cambio di favori. Torna libero anche l’ex poliziotto Stefano Genovese, anche lui secondo l’accusa, coinvolto nella presunta compravendita di voti in occasione delle campagne elettorali del 2012 e del 2013.