“E’ necessario che la Regione provveda a ricapitalizzare la Società Interporti Siciliana consentendo così il collegamento con la ferrovia che renderebbe finalmente fruibile il polo intermodale”. Lo dice il parlamentare regionale PD Gianfranco Vullo. “L’interporto, a pieno regime, darà lavoro a centinaia di persone tra dipendenti diretti e indotto, ma adesso per rendere operativa e fruibile questa struttura c’è bisogno che la società completi le opere – spiega Vullo – affinché poi si possa procedere alla gestione. Per fare questo la società deve essere ricapitalizzata. Purtroppo gli aumenti di capitale lanciati non sono stati onorati da parte dei soci e a SIS, dopo il completamento del polo logistico è stata costretta a ricorrere alla cassa integrazione per i dipendenti. Adesso aspettiamo la Regione che deve se vuole ricapitalizzare la società per rendere fruibile quest’opera. Il pericolo è che, non funzionando la società degli interporti, non si possa dare in gestione l’opera – conclude – con il rischio di trasformare la cassa integrazione in licenziamenti facendo diventare i 35 milioni di euro di investimenti nell’ennesimo spreco di risorse pubbliche”.