Wall Street rimbalza da peggiore settimana dalla crisi del 2008
Djia torna sopra i 26.000, S&P riconquista quota 3.000
Wall Street ha chiuso in forte rialzo e sui massimi di giornata, rimbalzando dopo la peggior performance settimanale dalla crisi finanziaria del 2008. Tutti e tre i listini principali hanno guadagnato oltre il 4,4% ed il Djia è tornato sopra la soglia psicologica dei 26.000 punti mentre l’S&P 500 ha riconquistato quota 3.000. Per l’indice delle 30 blue-chip si è trattato della migliore performance giornaliera in termini percentuali in 11 anni.
Dopo le incertezze di inizio seduta, dettate da una serie di dati macroeconomici deludenti, che hanno evidenziato il rallentamento dell’attività manifatturiera Usa, i listini hanno accelerato. Gli investitori sembrano puntare sul possibile intervento coordinato delle banche centrali dopo che alcuni istituti centrali e organizzazioni internazionali hanno segnalato la propria disponibilità ad intervenire per mitigare gli impatti negativi del virus sull’economia globale.
Dopo le indicazioni fornite dal presidente della Fed, Jerome Powell, venerdì, oggi è stato il turno dell’Fmi e la Banca Mondiale che, in un comunicato congiunto, hanno detto che useranno “tutti gli strumenti a nostra disposizione nel massimo modo possibile, inclusi finanziamenti di emergenza, consulenza sulle politiche e assistenza tecnici” per attutire l’impatto del virus. Mercoledì avverrà una riunione telefonica di G7 Finanze ed Eurogruppo per valutare una azione concertata per fronteggiare l’emergenza sanitaria.
Sul fronte macroeconomico, l’Ism manifatturiero è sceso a 50,1 punti dai 50,9 punti del mese precedente (contro attese per 50,8 punti). Mentre il Pmi manifatturiero è sceso a 50,7 dai 51,9 punti di gennaio. Il petrolio è rimbalzato dopo il crollo recente. Il contratto Wti ad aprile ha guadagnato 1,99 dollari, o il 4,4%, per chiudere a 46,75 dollari al barile. Il Djia ha guadagnato 1.293,96 punti, il 5,09%, a quota 26.703,32. L’S&P 500 è salito di 136,01 punti, il 4,60%, a quota 3.090,23. Il Nasdaq ha aggiunto 384,80 punti, il 4,49%, a quota 8.952,17.