Robin Williams non aveva bevuto alcolici né assunto droghe prima di suicidarsi. Lo ha concluso l’inchiesta durata tre mesi e avviata dopo la morte dell’attore che l’11 agosto scorso si è impiccato nella sua casa di Tiburon in California. Gli esami tossicologici sul corpo non hanno trovato tracce alcol o droga nel suo sangue ma solo di medicine regolarmente prescritte. Robin Williams in passato aveva avuto diversi problemi di dipendenza e soffriva di depressione, una condizione secondo la moglie peggiorata da quando aveva scoperto di avere un principio di Parkinson.Proprio in questi giorni esce negli Stati Uniti uno degli ultimi film in cui ha recitato Robin Williams, “A merry friggin’ Christmas”, una commedia, genere in cui l’attore vincitore di un Oscar eccelleva tanto quanto nei film drammatici, segno della sua bravura che travalicava ogni genere cinematografico.