Woody Allen e Amazon hanno raggiunto un accordo extragiudiziale per fermare la causa da 68 milioni di dollari che il regista aveva intentato contro la società Amazon Studios. Travolto dallo scandalo del #MeToo, Allen ha fatto causa ad Amazon dopo essere stato annullato l’accordo per quattro film lo scorso febbraio. La società non ha neanche distribuito la sua ultima pellicola “Un giorno di pioggia a New York”. Ora Woody ha risolto la causa per “violazione di contratto”, con un accordo di cui non sono stati resi noti i termini. La decisione di Amazon è arrivata dopo le accuse di aver abusato della sua figlia adottiva Dylan Farrow quando aveva sette anni (accuse che ha sempre respinto). Gli avvocati del regista e di Amazon hanno presentato un avviso congiunto per archiviare il caso in un tribunale di New York.