Zelensky a Il Foglio: “Meloni può essere utile all’Europa e all’Ucraina”

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Volodymir Zelensky

Oggi, sul quotidiano Il Foglio, tornerà Cecilia Sala con un’intervista esclusiva al presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che offre una visione approfondita sullo scenario geopolitico attuale.

In una prima anticipazione dell’intervista, Zelensky commenta l’invito rivolto a Giorgia Meloni, unica leader europea, al giuramento del 47° presidente degli Stati Uniti, Donald Trump: “È una buona notizia per l’Italia – afferma Zelensky – forse con questo canale di dialogo privilegiato lei potrà essere utile all’Europa, io spero che potrà esserlo anche all’Ucraina. Oltre ai ruoli che ricopriamo, siamo tutti persone – Donald Trump, Giorgia Meloni e io – e i rapporti umani che siamo capaci di instaurare contano. Io ho un bellissimo rapporto con lei, la considero una persona leale e un’amica. So che Donald Trump ha un buon rapporto e si fida di lei. Spero soltanto che la relazione di Meloni con il presidente americano non sia ancora migliore di quella che ha con me!”, dice con un sorriso che tradisce la sua passata carriera di attore.

Nell’intervista, Zelensky discute anche delle recenti dichiarazioni di Trump verso Putin. “Trump ha detto a Putin: ‘Ferma questa ridicola guerra, non potrà che peggiorare'”, riporta Zelensky. “Quando Trump dice ‘peggio’, intende peggio per la Russia. È importante che una persona forte faccia arrivare questo messaggio a Putin. Il presidente americano dice che vuole davvero mettere fine alla guerra“.

Tuttavia, emerge una certa incertezza riguardo ai piani concreti di Trump per la pace. Cecilia Sala chiede a Zelensky se crede che Trump abbia un piano di pace chiaro: “Penso – risponde Zelensky – che non abbia chiari i dettagli. Quasi tutto dipende da cosa possiamo ottenere noi ucraini per proteggerci, perché non commetteremo di nuovo gli errori del passato, e da Putin, se vuole fermare l’invasione: io penso che non lo voglia”.